BONUS SOCIALE LUCE
Riduci le spese sulle bollette
BONUS SOCIALE LUCE
Riduci le spese sulle bollette
I bonus sociali elettrico e gas sono una misura volta a ridurre la spesa sostenuta per la fornitura di energia elettrica e di gas naturale dei nuclei familiari in condizioni di disagio economico o fisico. Sono stati gradualmente introdotti nel corso degli anni dalla normativa nazionale e successivamente attuati con provvedimenti di regolazione dell’ARERA.
Dal 1° gennaio 2021, ai sensi dell’art. 57-bis comma 5 della Legge di Bilancio 2020 (decreto legge 26 ottobre 2019 n. 124, convertito con modificazioni dalla legge 19 dicembre 2019), i bonus sociali elettrico e gas per disagio economico sono riconosciuti automaticamente ai cittadini/nuclei familiari che ne hanno diritto senza la necessità per questi ultimi di presentare domanda, come avveniva negli anni precedenti. In particolare. Basterà, infatti, presentare la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU), ai fini dell’ISEE per ottenere la prevista riduzione sulla spesa sostenuta per le forniture di elettricità e gas naturale. Se il nucleo familiare rientra nei parametri, l’INPS invierà automaticamente le informazioni al Sistema Informativo Integrato (SII), la banca dati che contiene informazioni utili a individuare le forniture elettriche e gas. Attraverso l’incrocio dei dati trasmessi dall’INPS al SII, di quelli contenuti nel SII, all’esito positivo delle verifiche di ammissibilità definite dall’Autorità, saranno automaticamente individuate le forniture dirette (individuali) da agevolare ed erogati i bonus a chi ne ha diritto.
In attuazione della Legge di Bilancio 2020, con delibera 63/2021/R/com e s.m.i., l’ARERA ha definito le modalità applicative dell’erogazione automatica dei bonus per disagio economico a partire dal 1° giugno 2021.
Per il bonus elettrico legato al disagio fisico, cioè la riduzione per quei soggetti che si trovano in gravi condizioni di salute e che utilizzano apparecchiature elettromedicali salvavita, si dovrà continuare a presentare la richiesta presso i Comuni o i CAF abilitati.
Chi può beneficiarne?
Possono beneficiare del bonus per disagio economico, i soggetti che appartengono alternativamente ad un nucleo familiare:
- con indicatore ISEE non superiore a 9.530 euro;
- con almeno 4 figli a carico (famiglia numerosa) e indicatore ISEE non superiore a 20.000 euro;
In aggiunta, uno dei componenti del nucleo familiare ISEE deve risultare titolare di una fornitura elettrica/gas per usi domestici attiva (o sospesa per morosità) o usufruire di una fornitura centralizzata gas e per usi domestici.
Come e quando vengono erogati i bonus?
Sono applicati direttamente in bolletta nel caso in cui uno dei componenti del nucleo familiare sia risultato intestatario di una fornitura diretta (individuale) con i requisiti sopraindicati.
Invece, nel caso in cui il nucleo familiare usufruisca di una fornitura centralizzata (condominiale) viene riconosciuto l’intero importo alla famiglia disagiata una volta l’anno, nel caso del bonus gas con bonifico domiciliato intestato al componente del nucleo familiare che ha presentato la DSU e ritirabile presso qualsiasi sportello di Poste italiane (le modalità e le tempistiche per il ritiro del bonifico saranno comunicate agli interessati mediante apposita comunicazione; i termini per i ritiro del bonifico sono stati significativamente estesi rispetto a quelli previsti nel precedente sistema “a domanda”).
Infine, se il cliente chiude l’utenza o viene effettuata la voltura ad altro utente – perché, per esempio, cambia residenza e si trasferisce in altra abitazione – l’ammontare di bonus restante verrà erogato in un’unica soluzione e non potrà essere richiesto un nuovo bonus per l’anno di competenza da nessuno dei componenti del nucleo familiare di appartenenza. Il bonus viene erogato in continuità anche quando il cliente decida di cambiare contratto o fornitore.
Qual è la durata del bonus?
Ogni bonus avrà una durata di 12 mesi a partire dalla data di ammissione alla riduzione. Quando il bonus è in corso di erogazione, i relativi importi sono evidenziati nella bolletta nella specifica voce di spesa “Bonus sociale”.
A quanto ammonta ciascun bonus?
Per conoscere i valori del bonus sociale, sarà possibile consultare la pagina web del sito dell’ARERA cliccando il presente link: https://www.arera.it/fileadmin/allegati/docs/24/045-2024-R-com-TABELLE.xlsx
Per tutte le altre informazioni sull’argomento, si rimanda alla pagina web del sito dell’ARERA dedicata alle informazioni sul Bonus Sociale: https://www.arera.it/it/bonus_sociale.htm
I bonus sociali elettrico e gas sono una misura volta a ridurre la spesa sostenuta per la fornitura di energia elettrica e di gas naturale dei nuclei familiari in condizioni di disagio economico o fisico. Sono stati gradualmente introdotti nel corso degli anni dalla normativa nazionale e successivamente attuati con provvedimenti di regolazione dell’ARERA.
Dal 1° gennaio 2021, ai sensi dell’art. 57-bis comma 5 della Legge di Bilancio 2020 (decreto legge 26 ottobre 2019 n. 124, convertito con modificazioni dalla legge 19 dicembre 2019), i bonus sociali elettrico e gas per disagio economico sono riconosciuti automaticamente ai cittadini/nuclei familiari che ne hanno diritto senza la necessità per questi ultimi di presentare domanda, come avveniva negli anni precedenti. In particolare. Basterà, infatti, presentare la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU), ai fini dell’ISEE per ottenere la prevista riduzione sulla spesa sostenuta per le forniture di elettricità e gas naturale. Se il nucleo familiare rientra nei parametri, l’INPS invierà automaticamente le informazioni al Sistema Informativo Integrato (SII), la banca dati che contiene informazioni utili a individuare le forniture elettriche e gas. Attraverso l’incrocio dei dati trasmessi dall’INPS al SII, di quelli contenuti nel SII, all’esito positivo delle verifiche di ammissibilità definite dall’Autorità, saranno automaticamente individuate le forniture dirette (individuali) da agevolare ed erogati i bonus a chi ne ha diritto.
In attuazione della Legge di Bilancio 2020, con delibera 63/2021/R/com e s.m.i., l’ARERA ha definito le modalità applicative dell’erogazione automatica dei bonus per disagio economico a partire dal 1° giugno 2021.
Per il bonus elettrico legato al disagio fisico, cioè la riduzione per quei soggetti che si trovano in gravi condizioni di salute e che utilizzano apparecchiature elettromedicali salvavita, si dovrà continuare a presentare la richiesta presso i Comuni o i CAF abilitati.
Chi può beneficiarne?
Possono beneficiare del bonus per disagio economico, i soggetti che appartengono alternativamente ad un nucleo familiare:
- con indicatore ISEE non superiore a 9.530 euro;
- con almeno 4 figli a carico (famiglia numerosa) e indicatore ISEE non superiore a 20.000 euro;
In aggiunta, uno dei componenti del nucleo familiare ISEE deve risultare titolare di una fornitura elettrica/gas per usi domestici attiva (o sospesa per morosità) o usufruire di una fornitura centralizzata gas e per usi domestici.
Come e quando vengono erogati i bonus?
Sono applicati direttamente in bolletta nel caso in cui uno dei componenti del nucleo familiare sia risultato intestatario di una fornitura diretta (individuale) con i requisiti sopraindicati.
Invece, nel caso in cui il nucleo familiare usufruisca di una fornitura centralizzata (condominiale) viene riconosciuto l’intero importo alla famiglia disagiata una volta l’anno, nel caso del bonus gas con bonifico domiciliato intestato al componente del nucleo familiare che ha presentato la DSU e ritirabile presso qualsiasi sportello di Poste italiane (le modalità e le tempistiche per il ritiro del bonifico saranno comunicate agli interessati mediante apposita comunicazione; i termini per i ritiro del bonifico sono stati significativamente estesi rispetto a quelli previsti nel precedente sistema “a domanda”).
Infine, se il cliente chiude l’utenza o viene effettuata la voltura ad altro utente – perché, per esempio, cambia residenza e si trasferisce in altra abitazione – l’ammontare di bonus restante verrà erogato in un’unica soluzione e non potrà essere richiesto un nuovo bonus per l’anno di competenza da nessuno dei componenti del nucleo familiare di appartenenza. Il bonus viene erogato in continuità anche quando il cliente decida di cambiare contratto o fornitore.
Qual è la durata del bonus?
Ogni bonus avrà una durata di 12 mesi a partire dalla data di ammissione alla riduzione. Quando il bonus è in corso di erogazione, i relativi importi sono evidenziati nella bolletta nella specifica voce di spesa “Bonus sociale”.
A quanto ammonta ciascun bonus?
Per conoscere i valori del bonus sociale, sarà possibile consultare la pagina web del sito dell’ARERA cliccando il presente link: https://www.arera.it/fileadmin/allegati/docs/24/045-2024-R-com-TABELLE.xlsx
Per tutte le altre informazioni sull’argomento, si rimanda alla pagina web del sito dell’ARERA dedicata alle informazioni sul Bonus Sociale: https://www.arera.it/it/bonus_sociale.htm